Foresta demaniale di Scanuppia: interventi di manutenzione e miglioramento delle strutture necessarie all’attività pastorale
Inquadramento storico
La “Montagna della Scanuppia” prima del 1462 era compresa nella giurisdizione feudale di Beseno. Successivamente venne acquisita dal duca Sigismondo d’Austria e amministrata dal capitano Baldessarre di Lichtestein. Nel 1490 la giurisdizione di Beseno (e quindi anche la Scanuppia) venne concessa in feudo ai Trapp: quest’ultima famiglia utilizzava la proprietà come riserva di caccia, alpeggio, pertinenza forestale e luogo di villeggiatura; a questo scopo venne costruita nel 1589 Malga Palazzo, espressione di architettura fortificata di montagna, in muratura e legno, 400 mq di superficie, recentemente restaurata e portata ai caratteri formali originari.
La "Casa di sua Signoria illustrissima", come indicato in documenti del '600, divenne fin da allora un punto di riferimento per l'intera comunità locale. Nei tempi di crisi infatti, tra guerre e conflitti, alluvioni e inondazioni, continuò a fornire lavoro, latte e derivati alle popolazioni della Vallagarina e dintorni. Nelle immediate vicinanze della Malga, gli stessi Conti Trapp fecero costruire una seconda costruzione, destinata ad ospitare il bestiame. Nel 1946 l’amministrazione della Scanuppia è affidata al Conte Bossi Fedrigotti di Rovereto, che gestisce l’area fino al 1990, anno in cui la Provincia Autonoma di Trento la acquistò dal Conte Osvaldo Trapp.
Tutta la montagna, la foresta e la fauna, così come ci sono state tramandate, devono il loro elevato valore storico alle secolari attività di alpeggio e selvicoltura.
La F.D. di Scanuppia è stata istituita quale riserva naturale guidata (delibera di Giunta Provinciale n° 2095 del 02/03/1992 che individua i caratteri peculiari dell’area)
Territorio compatto che si estende su 529 ettari tra le quote di 1450 e 2132 m s.l.m. con soprassuolo costituito in prevalenza da boschi di abete rosso con larice e faggio ai quali si sostituiscono poi i soprassuoli radi di larice e gli arbusteti d’alta quota a pino mugo, importanti dal punto di vista faunistico per i tetraonidi. La presenza di Malga Imprech, monticata da secoli, garantisce il mantenimento di un mosaico di ambienti naturali di elevato pregio naturalistico ma anche paesaggistico.
L’attività dell’Agenzia provinciale delle foreste demaniali nella F.D. di Scanuppia è concertata sia sul mantenimento in efficienza degli edifici e delle strutture necessarie all’attività pastorale, che sulla viabilità forestale.
Si riporta di seguito una breve descrizione degli interventi di maggior rilievo eseguiti di recente: